I carabinieri di Pozzuoli hanno arrestato ieri due presunti ladri d’appartamento, uno dei quali detenuto nel carcere di Porto Azzurro e in questi giorni a Napoli in permesso premio, dopo essere stati allertati da alcuni inquilini, vicini della casa che stava per essere svaligiata.
I testimoni hanno annotato numero di targa dell’auto usata dai ladri per scappare e l’hanno comunicato ai carabinieri. Due pattuglie hanno inseguito i ladri che, nella rocambolesca fuga, hanno danneggiato molte auto in sosta e si sono scontrate contro il muro in opus reticulatum dell’Arco Felice Vecchio.
Dopo l’impatto, hanno abbandonato l’auto e sono fuggiti a piedi. Uno dei due ha cercato di scappare nel tunnel di epoca romana della Grotta di Cocceio, ma dopo pochi minuti e’ stato rintracciato e arrestato. In manette anche il suo complice.
L’intera refurtiva, con una sessantina fra collane e bracciali d’oro, anelli e soldi in contanti sono stati recuperati dai militari della Compagnia di Pozzuoli, diretta dal capitano Elio Norino. I due sono finiti in cella.