MADDALONI. Da alcuni mesi numerosi rom si sono accampati, in precarie condizioni igienico-sanitarie, nel comune di Maddaloni. Il presidente dell’associazione “Civitas è”, Alessandro Cioffi, evidenzia che, nel comune di Maddaloni, in coincidenza con la presenza di tale insediamento, si stanno registrando aumenti di furti in appartamento e non solo, regolarmente denunciati alle autorità giudiziarie. “Sulla questione sicurezza – commenta Cioffi – è stato sollecitato più volte l’intervento del sindaco, ma senza alcun risultato. Chiediamo di sapere se il Prefetto è a conoscenza di quanto esposto e quali iniziative intenda intraprendere per fronteggiare urgentemente una situazione che sta generando allarme e paura nella cittadinanza all’entrare delle feste natalizie. Nel maggio scorso numerosi stranieri di etnia rom e alcuni di provenienza nordafricana si sono abusivamente insediati su alcuni fondi agricoli siti in varie aree del comune di Maddaloni (Caserta), tra cui località Mastrantuono, via Starzalunga e zona via Ficucella (TurboGas). Le locali polizie hanno raccolto già da tempo denuncie di alcuni proprietari dei fondi interessati, preoccupati per le loro gravissime condizioni di vita igienico-sanitarie, interessando anche l’autorità giudiziaria. Alla fine del mese di giugno gli occupanti hanno abbandonato l’area, dirigendosi in Puglia, probabilmente alla ricerca di un impiego nel settore della raccolta dei pomodori, ma poi ritornati”.
“Attualmente, – continua Cioffi – nei pressi della rete autostradale A30 Caserta-Salerno, è presente un altro insediamento abusivo in cui vivono circa 80 persone. Gli occupanti, prevalentemente di nazionalità bulgara o di provenienza nordafricana. Un nota di una precedente verifica furono identificati tra loro circa 10 persone, poi tratte in arresto nel corso di servizi volti al contrasto dell’immigrazione clandestina. Lo stato dei luoghi porta allarme tra cittadinanza”.
“La gente – prosegue il presidente di Civitas – non si sente più sicura neanche tra le proprie mura domestiche. Bisogna inoltre, intensificata l’attività di monitoraggio e controllo da parte delle Forze dell’ordine sia nelle ore diurne che notturne, al fine di contrastare, in particolare modo, il fenomeno, diffuso nelle zone in esame, dell’occupazione abusiva delle case rurali da parte, soprattutto, di cittadini di etnia nordafricana, impiegati ‘in nero’ nelle attività agricole stagionali, e rafforzando i servizi di vigilanza e di controllo, anche allo scopo di contrastare efficacemente il fenomeno dei furti in abitazione. Ricordo, inoltre, che già in un precedente articolo è chiesto di istituire un comitato per l’ordine e sicurezza, ma ad oggi nessuna risposta in merito. La nostra speranza, è che l’attuale amministrazione tenga a cuore il bene di questo paese”.