ermoli. Un’estate calda per Termoli e non solo per la colonnina del termometro che arriva a toccare i 40 gradi. Residenti e turisti stanno vivendo una stagione “bollente” anche sul fronte dei furti. In molti infatti hanno ricevuto la visita sgradita quanto inaspettata di ladri. ie abitazioni per le vacanze.
Soprattutto nelle ultime settimane, i casi di cronaca sono aumentati sempre di più. Tra furti in appartamento, auto aperte sul lungomare, scippi in spiaggia e lungo il corso, la città adriatica è nel mirino di bande legate alla microcriminalità: tra i cittadini si insinua il sospetto che siano gruppi provenienti dai paesi dell’Europa dell’Est, soprattutto dalla Bulgaria e dalla Romania, che operano in pieno giorno, in centro così come in periferia. Diversi i cittadini che hanno notato strani movimenti, nei luoghi più affollati da extracomunitari, come per esempio piazza del Papa, letteralmente invasa da qualche settimana da immigrati che sostano per diverse ore: «Osservano i movimenti di chi abita nei dintorni, quando si esce e quando si entra, non vogliamo accusare nessuno perché non abbiamo le prove, ma potrebbero essere collegati a bande di ladri che studiano i colpi da mettere a segno», raccontano alcuni residenti.
Ad aiutare le bande anche il parcheggio selvaggio delle macchine in doppia fila sul lungomare e dei motorini sui marciapiedi. Nel bel mezzo del traffico delle ore di punta i ladri riescono a confondersi tra la folla, aprire le portiere e portare via quello che trovano di prezioso nelle auto. Ma non sono mancati casi ancora più eclatanti, perché un paio di volte hanno rubato vetture di grossa cilindrata per di più, come nel caso della Bmw dell’assessore regionale Vittorino Facciolla, al quale è stata sottratta la Bmw.
L’escalation di furti registra un’impennata soprattutto nel week-end, quando le spiagge sono affollate di bagnanti che approfittano del sabato e della domenica per una giornata di mare. E mentre tutti sono impegnati in lunghe passeggiate sul bagnasciuga o in bagni refrigeranti nell’Adriatico, i ladri riescono ad aggirarsi tra gli ombrelloni della spiaggia libera, senza tralasciare quelli degli stabilimenti balneari, e rubare telefoni, quelli di ultima generazione soprattutto per poi rivenderli, insieme a portafogli e documenti.
Diversi anche i casi di donne scippate lungo il corso e nelle vicinanze delle proprie abitazioni: i malviventi sono velocissimi, a bordo di motorini riescono a scippare anziani di borse e collanine d’oro al collo. Tanti anche i casi di furti in appartamento: i ladri non fanno differenze tra il giorno e la notte, perché approfittano dell’assenza dei proprietari nelle ore di lavoro e durante le calde serate estive, quando affollano il centro per una passeggiata, per concludere il colpo. Entrano in casa, appartamenti e villette, mettono a soqquadro soggiorno e camere, e fanno razzie di oro, gioielli, computer e denaro.
L’ultima incursione si è consumata in uno degli appartamenti di una villetta quadrifamiliare in contrada Fucilieri, dove i ladri sono riusciti a entrare senza destare sospetti tra i vicini e a fare piazza pulita in gran silenzio. E’ solo l’ultimo di una lunga serie di colpi, che destano grosse preoccupazioni tra la popolazione: molti cittadini che hanno le ferie ad agosto sono impauriti solo dall’idea di lasciare incustodite le propr