LECCE – Ladri scatenati nelle ultime ore a Lecce. Nel mirino, oltre ad appartamenti, il Centro famiglia in via Melica, dove sono stati portati via infissi, rubinetti e persino giocattoli destinati ai bambini.
A lanciare l’allarme su quest’ultimo colpo, sabato mattina, è stato un vicino, dopo essersi accorto che nella struttura, realizzata nella villa dell’ex boss Cerfeda, mancassero le persiane delle finestre.
Sul posto sono così arrivati i carabinieri per accertare quanto denunciato. Intervenuti anche i colleghi della Scientifica, alla ricerca di tracce utili per risalire ai malviventi in azione, di certo esperti del mestiere. Secondo gli investigatori, il furto sarebbe stato consumato a tanche: il materiale rubato è stato prima smontato e poi portato via dal centro. Un lavoro dunque durato parecchie ore. Sul caso le indagini sono in corso.
Alla serata di ieri, invece, risalgono le denunce di ben quattro furti messi a segno nel rione Castromediano e nel quartiere Leuca. La tecnica utilizzata sempre la stessa: forzare la serratura degli ingressi e una volta dentro fare razzia di soldi e oggetti preziosi. Le case svaligiate si trovano due in via del Platano, la terza in via dell’Esercito e l’ultima in via Marugi.
A effettuare i sopralluoghi sono stati gli agenti della sezione Volanti, ai quali alcuni testimoni hanno segnalato la presenza sospetta di un’Audi A6 station wagon di colore grigio, con due persone a bordo. Non si esclude che sia questa l’auto sulla quale i banditi si sono dati alla fuga dopo aver “visitato” gli appartamenti.