Mentre Modena continua a scalare la poco ambita classifica del numero di furti denunciati, confermandosi nella top-ten nazionale, arrivano dati eloquenti e soprattutto risorse. Il dato principale è che aumentano i furti, ma diminuiscono le rapine negli orari di apertura degli esercizi: merito – anche – dei sistemi di videosorveglianza. Le risorse viaggiano dunque in questa direzione: la Camera di Commercio ha infatti approvato il finanziamento, pari a 150mila euro, a favore degli esercenti per l’installazione di sistemi di sicurezza. Finanziamento che verrà integrato da 30 Comuni della nostra provincia – Modena compresa – con fondi pubblici. Ogni esercente potrà chiedere un contributo pari al 50% dei costi di installazione di porte blindate, casseforti e soprattutto videocamere, fino a un massimo di duemila euro. Particolarmente felici della decisione presa sono le associazioni di rappresentanza degli esercenti. Si aspetta ora l’ultima parola da parte della Provincia, che potrebbe erogare altri fondi (il contributo negli anni passati era di 50mila euro). Rimane da alleggerire il percorso burocratico che permette agli esercenti di collegare i propri sistemi di videosorveglianza con la Questura, ma le associazioni sono già al lavoro in questo senso. Il periodo utile per installare sistemi di sicurezza e richiedere il relativo finanziamento è di quattro mesi: da oggi al prossimo 31 luglio.